News / Ufficio sindacale - mercoledì 05 ago 2009 | A cura dell'Ufficio Stampa
Mercoledì 29 luglio scorso le organizzazioni imprenditoriali dell'artigianato e della piccola e media impresa di Ravenna hanno svolto, presso la Sede della Confartigianato, una riunione alla quale hanno partecipato molti operatori di aziende insediate nell'Area Artigianale Bassette ed incentrata su una valutazione in merito all'ipotesi di realizzazione di un luogo di culto religioso nell’Area Artigianale 'Bassette'.
A conclusione della riunione è stato deliberato di inviare una lettera al Sindaco di Ravenna rimarcando 'le forti preoccupazioni e la netta contrarietà degli operatori'. Questo il testo della lettera consegnata questa mattina:
'Al Signor Sindaco di Ravenna, Fabrizio Matteucci:
Nei giorni scorsi Cna e Confartigianato hanno convocato una riunione alla quale sono stati invitati tutti gli imprenditori associati operanti nell’Area Artigianale Bassette. All’ordine del giorno di questo appuntamento, un nuovo confronto sull’ipotesi di realizzazione di un luogo di culto religioso alle Bassette.
Già quasi due anni fa, nel settembre 2007, le scriventi Associazioni avevano trasmesso all’Amministrazione Comunale di Ravenna il proprio parere negativo, convinte che sia “improponibile la realizzazione di un importante luogo di culto religioso all’interno di un’area destinata alle attività artigianali e della Piccola e Media Impresa di produzione”. Per non dare adito a nessuna strumentalizzazione ribadiamo quanto scritto allora e cioè che i sempre più numerosi imprenditori stranieri oltrechè le maestranze, sono una risorsa importante per il tessuto sociale ed economico ravennate e che tutte le comunità presenti sul nostro territorio hanno uguali diritti e doveri di tutti i cittadini italiani tra cui quello di avere un luogo dove professare la propria fede.
Nell’ottica di rappresentare al meglio le istanze delle aziende associate insediate alle Bassette, abbiamo ritenuto di convocare questo nuovo incontro, che ha confermato le forti preoccupazioni e la netta contrarietà degli operatori.
La zona artigianale Bassette è stata pensata, progettata e realizzata per dare risposta alle esigenze del sistema della piccola e media azienda produttiva, e il suo futuro sviluppo, anche legato alle aree ed ai servizi per l’autotrasporto e la logistica, ci inducono a ritenere inopportuno l’insediamento di un luogo di culto religioso, proprio nel “cuore” di un’area con questa esclusiva vocazione produttiva. Ricordiamo che diverse imprese storiche delle Bassette sono state delocalizzate alle Bassette dalla città proprio a seguito delle difficoltà di coabitazione con le civili abitazioni.
Le motivazioni che nuovamente, con la presente, siamo a portare alla Sua attenzione non hanno quindi carattere politico o religioso, ma sono esclusivamente e concretamente legate alle attività economiche che alle Bassette vedono impegnate, ogni giorno, oltre cento tra aziende artigiane, commerciali e PMI:
- la sicurezza delle persone, che nei giorni lavorativi utilizzeranno il luogo di culto ma si troveranno a convivere con il traffico di mezzi pesanti diretto e proveniente dalla aziende;
- la operatività delle imprese, che hanno effettuato importanti investimenti e offrono importanti risposte occupazionali, che non può correre il rischio di essere messa in discussione;
- le possibili future limitazioni che potrebbero subire le aziende e le eventuali incompatibilità che si potrebbero creare a causa della vicinanza di due destinazioni del territorio così diverse.
Alla luce di queste considerazioni, le scriventi organizzazioni dell’Artigianato sono a chiedere, all’Amministrazione Comunale di Ravenna da Lei guidata di indirizzare le ricerche per luoghi ove prevedere la possibilità di insediare nuovi centri di culto religioso, in zone più idonee di quanto possa essere un’area artigianale e produttiva.
Distinti saluti'
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